“La tariffa doganale che normalmente utilizzo resterà invariata?”
In data 31 ottobre, tramite il Regolamento di esecuzione (UE) 2022/1998, è stata pubblicata in Gazzetta Ufficiale la nuova Tariffa doganale, che entrerà in vigore a partire dal 1^ gennaio 2023.
La classificazione doganale delle merci è al fondamento di tutti gli scambi commerciali internazionali, sia per le operazioni in importazione che in esportazione.
Il nuovo Regolamento prevede l’aggiornamento, effettuato con cadenza annuale, di alcuni codici di classifica, con l’inserimento di nuove sottovoci doganali (si segnala, in particolare, l’inserimento di nuovi codici per il riso, i minerali dei capitoli 25 e 26, i prodotti chimici dei capitoli 28 e 29, i lavori in legno, l’alluminio greggio e i macchinari dei capitoli 84 e 85).
Come ogni anno, all’interno del documento il simbolo della “stella” indica i codici nuovi, mentre il simbolo del “quadrato” indica i numeri di codice utilizzati nell’anno precedente, ma con un contenuto diverso.
Classificare correttamente i prodotti compravenduti riduce, per le aziende, il rischio di controlli sia in import che in export e consente un’idonea pianificazione doganale con riferimento alle aliquote daziarie e alle eventuali restrizioni applicate alla merce, come le sanzioni alla Russia o i contingenti all’importazione.
Pertanto, consigliamo ad importatori ed esportatori che non l’avessero ancora fatto, di procedere ad un controllo sui codici riferiti ai propri prodotti, volto a verificare che gli stessi non siano stati oggetto di modifiche e continuino ad essere correttamente utilizzabili.
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