La differenza fra il trasporto di merci via mare nell’epoca dei Faraoni e i tempi moderni? Il certificato EUR1 non esisteva!
Quale miglior momento per parlare di spedizioni via mare Egitto se non a ridosso della nuova scoperta “marittima” sulle Piramidi di Giza? Gli studi hanno rivelato che alcune travi di legno ritrovate nel 1954 da alcuni ricercatori egiziani appartenevano ad una nave cerimoniale fatta costruire dal Faraone Khufu per effettuare il trasporto di merci via mare. (tecnoandroid.it)
Alla luce di questa scoperta, in questo contesto le spedizioni via mare per l’Egitto assumono inevitabilmente un fascino millenario.
Ma torniamo ai tempi moderni. Quando si esporta in Egitto i documenti richiesti sono: la fattura di vendita della ditta esportatrice, il packing-list (indicante il numero di colli, il peso lordo/netto, voce doganale) e la dichiarazione di libera esportazione con firma e timbro (su carta intestata della ditta esportatrice).
Oltre a questa documentazione, prevista per qualsiasi trasporto di general cargo verso i paesi EXTRA-CEE, l’Egitto prevede l’emissione del certificato EUR1.
Il certificato Eur1 è utilizzato per certificare l’origine preferenziale delle merci negli scambi commerciali con paesi legati all’Unione Europea da accordi bilaterali.
Il certificato EUR1 è rilasciato dall’autorità doganale del paese di esportazione su richiesta scritta compilata dall’esportatore.
Dichiarazione origine preferenziale fac simile scaricabile al seguente link:
Mandato EUR1
Altri dubbi sulle esportazioni in Egitto? Affidatevi alla nostra esperienza “faraonica” e godetevi le ferie!
Contattateci per le vostre spedizioni via mare da/per l’Egitto e chiedeteci consulenza per l’emissione del Certificato Eur1.